pittore


Cenno biografico

 

Enzo Morelli nacque a Bagnacavallo di Romagna il 5 dicembre 1896, morì a Bogliaco del Garda il 28 gennaio 1976.

Dalla natia Romagna Morelli fu costretto, per vicissitudini familiari, giovanissimo, a trasferirsi a Milano; qui studiò presso l'Umanitaria, lavorò e fu poi assunto da Ricordi come aiuto di L.A. Mauzan.

Poi, la Grande guerra, da artigliere, al fronte.

Dai disegni sul giornale della VI Armata, finita la guerra, passò a collaborare come illustratore con diversi editori, attività parziale che svolse fino agli inizi degli anni quaranta.

La sua passione preminente fu però sempre la pittura e, nel 1926, con la prima Mostra del Novecento italiano, ebbe inizio la sua partecipazione alle più importanti mostre nazionali e internazionali: Biennali di Venezia, Mostre Premio Bergamo, Quadriennali di Roma, Mostre Premio del Fiorino-Firenze e altre importanti rassegne.

Vinto un concorso per la decorazione ad affresco della sala della Conciliazione nel Palazzo Comunale di Assisi, Morelli trascorse gli anni dal 1926 al 1931 in questa incantevole cittadina.

Cinque anni di felice raccoglimento, studio, intenso lavoro di pittura, lenta e meditata esperienza della tecnica dell'affresco, maturazione della formazione culturale ed artistica.

Nel 1931 il ritorno a Milano ove egli trascorse poi la sua lunga vita di lavoro, prese parte alle attività culturali ed artistiche della città, ebbe rapporti di consapevole stima e amicizia con artisti, scrittori, giornalisti ed ottenne importanti riconoscimenti. Alcuni viaggi e, da un certo momento in poi, i soggiorni sul Garda, a Bogliaco.

Morelli insegnò con molta passione alla Scuola superiore d'Arte applicata del Castello Sforzesco di Milano, al Liceo e all'Accademia di Brera e, negli ultimi anni, in Bologna all'Accademia di Belle Arti.